
Assegno per il Nucleo Familiare: Nuovi Livelli Reddituali per il Periodo 1° Luglio 2025 – 30 Giugno 2026
L'assegno per il nucleo familiare (ANF) è uno strumento di sostegno economico previsto dal decreto-legge 13 marzo 1988 n. 69, destinato a lavoratori dipendenti e pensionati del settore pubblico e privato, in particolare a nuclei familiari senza figli o orfani che non rientrano nell'Assegno Unico Universale introdotto dal 2022. Ogni anno, i limiti reddituali e gli importi dell'assegno vengono rivalutati in base alla variazione dell'indice dei prezzi FOI; per il periodo che va dal 1° luglio 2025 al 30 giugno 2026, è stato stabilito un incremento dello 0,8%. Questo aggiornamento è fondamentale per mantenere il potere d'acquisto dell'assegno, adeguandolo all'inflazione e ai cambiamenti del costo della vita. Per accedere all'assegno, i nuclei devono rispettare i nuovi limiti reddituali che tengono conto di tutti i redditi imponibili IRPEF, e la domanda va presentata annualmente attraverso l'INPS o Patronati autorizzati, accompagnata dalla documentazione necessaria come dichiarazioni dei redditi e certificazione della composizione familiare. L'assegno è valido esclusivamente per il periodo indicato e non può essere cumulato con altre prestazioni come l'Assegno Unico Universale nel caso di nuclei con figli. Le principali differenze tra le misure riguardano dunque la presenza o assenza di figli nel nucleo familiare, con l'ANF tradizionale che resta essenziale per chi non beneficia del nuovo istituto.</summary>