
Assegno Unico maggio 2025: Pagamenti, aumento fino al 50% e tutte le novità su ISEE e DSU
L'Assegno Unico maggio 2025 rappresenta un'importante misura di sostegno economico per le famiglie italiane con figli a carico, caratterizzata da novità significative come aumenti fino al 50% degli importi standard e nuove scadenze per l'aggiornamento dell'ISEE e della DSU. Nel mese di maggio, si prevede la distribuzione dei pagamenti a partire dal 20, con differenze nelle tempistiche per chi ha già usufruito del beneficio e per i nuovi richiedenti o coloro che devono recuperare arretrati. Gli importi variano notevolmente in base alla situazione economica certificata dall'ISEE: chi aggiorna il proprio indicatore può beneficiare di importi maggiorati, fino a 201 euro mensili per figli, mentre chi non aggiorna riceve solo l'importo minimo di 57,5 euro. Questo aggiornamento è quindi fondamentale per accedere alle maggiorazioni e deve essere effettuato entro il 30 giugno 2025, secondo le modalità previste, attraverso il portale INPS o con l'assistenza di CAF e patronati.nnLe maggiorazioni fino al 50% sono destinate principalmente ai nuclei familiari con redditi bassi, famiglie numerose, presenti di figli con disabilità, genitori monoreddito o con condizioni sociali particolari. Inoltre, categorie come mamme under 21 e famiglie con entrambi i genitori lavoratori possono usufruire di ulteriori incrementi. Per chi presenta o aggiorna domanda entro maggio, è possibile anche ricevere gli arretrati dovuti ai mesi precedenti non coperti al momento della richiesta. Il rispetto delle scadenze è dunque cruciale: il 20 maggio inizia il pagamento per i beneficiari già attivi, mentre entro fine maggio sono completate le erogazioni per nuovi richiedenti e arretrati, mentre il 30 giugno è il termine ultimo per aggiornare l'ISEE.nnInfine, per evitare di perdere maggiorazioni e assicurarsi l'importo corretto, è essenziale mantenere aggiornata la propria DSU annualmente, monitorare lo stato delle domande tramite MyINPS, conservare documentazione e comunicazioni ufficiali, e richiedere supporto specialistico quando necessario. La tempestività e precisione nell'aggiornare i dati reddituali determinano sostanzialmente l'entità del beneficio economico, così come la possibilità di ricevere gli arretrati. Le famiglie italiane devono quindi prestare particolare attenzione alle scadenze e alle novità normative per sfruttare pienamente le opportunità offerte dall'Assegno Unico 2025 e garantire un migliore supporto economico nel proprio nucleo familiare.