
Assisi ospita la finale dei Campionati Italiani delle Scienze Naturali 2025: protagonisti giovani e talentuosi studenti da tutta Italia
Dal 9 all'11 maggio 2025, Assisi ha ospitato la XXIII edizione dei Campionati Italiani delle Scienze Naturali, un evento di eccellenza che ha coinvolto quasi 100 studenti provenienti da tutte le regioni d'Italia. Tenuto nel prestigioso Convitto Nazionale di Assisi, l'evento si è articolato in prove teoriche e sperimentali che hanno messo alla prova competenze in biologia e scienze della Terra. Organizzato dall'ANISN e promosso dal Ministero dell'Istruzione, questo campionato ha confermato il ruolo cruciale delle competizioni scientifiche nel panorama educativo italiano, fungendo da trampolino per talenti emergenti e stimolando la crescita personale e accademica degli studenti. Il Convitto Nazionale ha garantito non solo un ambiente tecnologicamente avanzato per le prove, ma anche momenti di socializzazione e cultura, tra visite al centro storico e attività ricreative, rafforzando il legame tra scuola e territorio.
La competizione si è svolta attraverso una struttura ben definita, con prove teoriche a risposta multipla e aperta su varie discipline scientifiche e prove sperimentali in laboratorio. La selezione degli studenti è avvenuta in più fasi, da quella d'istituto a quella regionale fino alla finale nazionale, garantendo così un percorso meritocratico. L’ANISN ha avuto un ruolo centrale nell'organizzazione e nella promozione della cultura scientifica, collaborando con università e istituzioni per offrire un'esperienza formativa di alto livello. L'importanza dell'evento si riflette anche nelle opportunità internazionali offerte ai vincitori, che potranno partecipare alle Olimpiadi Internazionali di Biologia e Scienze della Terra, consolidando così la loro preparazione e rappresentando l'Italia in contesti di prestigio mondiale.
Le testimonianze degli studenti raccontano un'esperienza di crescita, confronto e felicità, sottolineando il valore umano oltre che scientifico dell'iniziativa. L'impatto sul territorio di Assisi è stato rilevante, favorendo il turismo culturale e stimolando nuove collaborazioni tra scuole di diverse regioni. Guardando al futuro, l'evento offre nuove opportunità per ampliare l'accesso alle gare scientifiche, potenziare i laboratori scolastici e rafforzare la rete tra scuole, università e centri di ricerca, promuovendo inclusività e meritocrazia. La manifestazione ha rappresentato un momento di grande valore formativo, consolidando Assisi come polo di riferimento per la diffusione della cultura scientifica nel nostro paese.