Attività motoria e sportiva nella scuola: ecco l’elenco dei progetti approvati dal MIM per il 2025/2026
L'approvazione da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) dell'elenco dei progetti per l'attività motoria e sportiva nelle scuole per l'anno scolastico 2025/2026 segna un'importante evoluzione nel sistema educativo italiano. Questi progetti mirano a ampliare l'offerta formativa, promuovendo l'inclusione, il benessere e la salute degli studenti attraverso iniziative gratuite e professionali. La gratuità è un elemento chiave che permette a tutte le scuole, comprese quelle in contesti economicamente svantaggiati, di aderire senza ostacoli finanziari, garantendo parità di accesso e inclusione sociale. L'impiego di tecnici qualificati e la formazione continua dei docenti di educazione fisica assicurano elevati standard di qualità didattica, con proposte che spaziano dallo sport tradizionale a discipline più innovative e inclusive.
Dal punto di vista dei benefici, l'attività motoria gratuita nelle scuole contribuisce significativamente allo sviluppo fisico e psicologico degli studenti, stimolando la socializzazione, contrastando la sedentarietà e supportando le famiglie nell'organizzazione dei tempi. Particolare attenzione è riservata alla scuola primaria, dove l'educazione motoria assume un ruolo fondamentale nello sviluppo delle capacità motorie di base e nella promozione di stili di vita sani fin dall'infanzia. Inoltre, i progetti hanno un impatto sociale e didattico rilevante: favoriscono la motivazione allo studio, riducono l'abbandono scolastico, contrastano il bullismo e aumentano la partecipazione della comunità scolastica.
Le scuole possono aderire ai programmi tramite una procedura telematica semplice che facilita anche il monitoraggio e la condivisione di buone pratiche. In sintesi, questa iniziativa del MIM segna una svolta culturale e strategica verso una scuola più inclusiva, moderna e attenta al benessere globale degli studenti. Si prevede che queste esperienze formative serviranno da base per futuri miglioramenti, consolidando una offerta educativa sempre più dinamica e al passo coi tempi.