
Barilla lancia Good Food Makers 2025 per innovare il sistema alimentare
Il programma "Good Food Makers 2025" del Gruppo Barilla si conferma come una delle principali iniziative di open innovation dedicate al settore agroalimentare, giunta ormai alla sua settima edizione. Questo progetto nasce con l’obiettivo di valorizzare idee e soluzioni innovative, selezionando startup e aziende emergenti che desiderano contribuire, attraverso le proprie competenze e tecnologie, all’evoluzione del panorama alimentare globale. Fondamentale in quest’ottica è la collaborazione strategica con Almacube, attore fondamentale nella costruzione di un network solido di investitori, mentor e piattaforme digitali che accompagnano le startup durante tutto il loro percorso di crescita e confronto. Il programma favorisce così un forte ecosistema di scambio e collaborazione, proponendo un modello sostenibile e scalabile per l’innovazione alimentare, capace di rispondere alle continue sfide poste dal mercato, dalla tecnologia e dai nuovi pattern di consumo globale.
La settima edizione di Good Food Makers si focalizza in modo specifico su tre grandi sfide per il 2025: la resilienza climatica in ambito agricolo, l’adozione di tecnologie avanzate per il monitoraggio e la sicurezza degli alimenti, e l’innovazione volta a migliorare la shelf life e la sostenibilità degli imballaggi. La prima sfida, “AgTech for climate resilience”, mira a promuovere soluzioni all’avanguardia che consentano all’agricoltura di adattarsi e rispondere efficacemente agli effetti del cambiamento climatico. La seconda sfida, “New frontiers in detection”, richiede invece il contributo di startup in grado di proporre nuovi strumenti e sistemi di controllo per garantire la massima sicurezza e qualità dei prodotti alimentari. Infine, la terza area tematica, “Best on Shelf”, si concentra sull’innovazione destinata a prolungare la durata dei prodotti sugli scaffali e a migliorare la sostenibilità degli imballaggi, riducendo l’impatto ambientale lungo tutta la filiera. Le candidature sono aperte fino a fine luglio 2025, con una selezione mirata a valutare l’innovatività, la sostenibilità e il valore d’impatto delle proposte progettuali.
Il percorso del programma avrà inizio a settembre 2025 e si concluderà a gennaio 2026, periodo durante il quale le startup selezionate potranno usufruire di un supporto strutturato composto da mentorship, accesso a risorse aziendali e la possibilità concreta di instaurare partnership con Barilla e altri importanti attori industriali. Questo percorso non solo rappresenta una preziosa occasione di crescita per le giovani realtà imprenditoriali, ma costituisce anche un’importante leva di sviluppo e cambiamento per l’intero sistema alimentare. Attraverso Good Food Makers, Barilla rafforza il suo ruolo di leader nell’innovazione e nella sostenibilità, promuovendo tecnologie e progetti fondamentali per la transizione verso un food system più resiliente, sicuro ed ecosostenibile. La settima edizione rimarca quindi la centralità dell’open innovation e della collaborazione tra startup e grandi aziende nel plasmare il futuro dell’alimentazione.