Binge Drinking e Giovani: Ripensare la Cultura del Bere nelle Scuole Italiane
Il binge drinking tra i giovani italiani rappresenta oggi una grave emergenza sanitaria e sociale, che impone una riflessione profonda sulla cultura del bere nel Paese. Si contano circa 39.000 casi l’anno di accesso al pronto soccorso dovuti a comportamenti legati al binge drinking, con un allarmante coinvolgimento di minori, anche sotto i 14 anni. Il fenomeno, particolarmente evidente in regioni come l’Abruzzo durante eventi come la Notte Rosa, mette a rischio la salute e la sicurezza dei ragazzi con conseguenze sia immediate, come il coma etilico, sia a lungo termine, inclusi danni neurologici e comportamenti pericolosi. Le scuole svolgono un ruolo cruciale nella prevenzione, offrendo spazi educativi per sensibilizzare e informare gli studenti fin dalle prime età su questi rischi. Gli esperti sottolineano la necessità di interventi integrati che coinvolgano famiglie, istituzioni e servizi sanitari per abbattere stereotipi e disinformazione, e per promuovere una cultura del bere più responsabile. Esperienze territoriali positive dimostrano come progetti educativi e campagne mirate possano essere efficaci, ma è urgente estendere tali iniziative con politiche sistematiche di formazione, monitoraggio e prevenzione. Solo attraverso un cambiamento culturale condiviso, in cui scuola, famiglia e comunità agiscono in sinergia, sarà possibile tutelare le nuove generazioni e invertire la pericolosa tendenza all’abuso alcolico tra i giovani italiani.