Borse di studio e contributi per libri di testo in Emilia-Romagna: come presentare domanda e tutte le novità per l’a.s. 2025/2026

Borse di studio e contributi per libri di testo in Emilia-Romagna: come presentare domanda e tutte le novità per l’a.s. 2025/2026

La Regione Emilia-Romagna conferma con vigore il proprio impegno nel garantire il diritto allo studio, disponendo bandi annuali per l'assegnazione di borse di studio e contributi per l'acquisto dei libri di testo destinati a studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado. Questi aiuti, rivolti principalmente a famiglie con difficoltà economiche, hanno lo scopo di contrastare la dispersione scolastica e favorire l’inclusione sociale, assicurando a tutti pari opportunità formative. La recente delibera regionale per l'anno scolastico 2025/2026 ha aggiornato i criteri di assegnazione, puntando su equità, continuità degli studi e digitalizzazione, con la presentazione delle domande esclusivamente attraverso la piattaforma ER.GO SCUOLA dal 4 settembre al 24 ottobre 2025.

Le borse di studio coprono varie spese tra cui libri di testo, materiale didattico, trasporto e mensa, assegnate secondo parametri economici basati sull'ISEE. Parallelamente, i contributi comunali per libri ampliano l'aiuto alle famiglie, richiedendo la documentazione fiscale delle spese sostenute e anch'essi gestiti centralmente tramite ER.GO SCUOLA. Per accedere ai benefici è necessario essere residenti in Emilia-Romagna, frequentare regolarmente la scuola secondaria e rispettare le soglie ISEE stabilite, con una particolare attenzione a studenti con disabilità o svantaggi. La Regione offre inoltre supporto con FAQ, numeri verdi e punti informativi per agevolare la compilazione digitale delle domande.

Questo sistema di sostegno si traduce in significativi vantaggi sociali, come l'aumento delle iscrizioni e la riduzione dell'abbandono scolastico, consolidando l’equità e la coesione sociale del territorio. La completa digitalizzazione delle procedure per il 2025/2026 velocizza l'istruttoria e i pagamenti, aumenta la trasparenza e riduce errori amministrativi. Si raccomanda alle famiglie di consultare attentamente i bandi, predisporre con anticipo tutta la documentazione necessaria e utilizzare i servizi d’assistenza offerti, per assicurarsi l’accesso a questi fondamentali strumenti di supporto educativo.

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