
Concorso dirigenti scolastici in Campania: nuove ombre sulle prove scritte e denunce di irregolarità
Il concorso per dirigenti scolastici in Campania è recentemente finito sotto accusa a causa di importanti irregolarità emerse nelle prove scritte. Durante la fase di visione degli elaborati, sono state segnalate gravi anomalie, come risposte con soli "puntini" valutate con punteggi elevati e il mancato rispetto del procedimento di anonimato. Queste discrepanze hanno sollevato preoccupazioni tra i candidati e gli avvocati, portando a una denuncia formale presso la Procura della Repubblica di Napoli. La vicenda ha scatenato una forte reazione dalla comunità scolastica e dalle istituzioni, che hanno sottolineato l'importanza della trasparenza e della correttezza nei concorsi pubblici. Questo caso si inserisce in un più ampio dibattito nazionale sulla trasparenza e le criticità dei concorsi pubblici, e sollecita una riforma profonda del sistema di selezione e controllo, con proposte per digitalizzare le procedure e adottare sistemi automatizzati di valutazione. Le ripercussioni potrebbero influire sui futuri bandi e sull’organizzazione scolastica regionale, rendendo urgente un intervento strutturato che tuteli la meritocrazia e la legalità. Solo attraverso un impegno congiunto sarà possibile rafforzare la fiducia nel sistema, garantendo equità e qualità nella selezione dei futuri dirigenti scolastici.