
Corsi TFA e Percorsi INDIRE: Analisi Approfondita di Due Vie Parallele per l’Abilitazione all’Insegnamento nel 2025
Nel sistema scolastico italiano l’abilitazione all’insegnamento si ottiene attraverso percorsi strutturati che negli ultimi anni si sono diversificati per rispondere alle esigenze di differenti tipologie di aspiranti docenti. Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) e i percorsi promossi da INDIRE rappresentano due vie parallele ma molto diverse per ottenere l’abilitazione. Il TFA, istituito nel 2012, è rivolto principalmente a laureati e prevede una formazione altamente professionalizzante con attività teoriche, laboratori e soprattutto 300 ore di tirocinio in aula, oltre a un rigido obbligo di frequenza. Dall’altra parte, i percorsi INDIRE sono pensati soprattutto per i docenti con almeno tre anni di esperienza, configurandosi come percorsi flessibili basati su formazione online e blended, con minori vincoli di frequenza e costi inferiori.
Il confronto tra TFA e INDIRE evidenzia differenze cruciali: il TFA richiede una selezione nazionale, prevede lezioni frontali e un tirocinio intenso che assicura un’esperienza pratica approfondita, ma comporta un impegno economico e temporale elevato. I percorsi INDIRE, invece, sono accessibili principalmente a chi ha già esperienza lavorativa, consentono uno studio più autonomo e agile, e risultano più economici, pur riducendo la componente pratica diretta soprattutto per i cosiddetti "triennalisti". La scelta tra i due dipende da vari fattori personali e professionali, quali tempo disponibile, esperienza pregressa, budget e tipologia di abilitazione richiesta.
Guardando al 2025, la formazione abilitante si orienta verso una maggiore flessibilità e digitalizzazione, bilanciando esigenze di giovani laureati e docenti in servizio. Entrambi i percorsi restano validi ma calibrati per target diversi, richiedendo agli aspiranti docenti una scelta consapevole basata sui propri obiettivi e risorse. L’importante è una pianificazione informata che tenga conto della complessità e delle opportunità offerte dal panorama attuale, per massimizzare le possibilità di successo in un contesto educativo in evoluzione.