Dall’Australia un’innovazione che trasforma i tetti: vernice refrigerante e generatrice d’acqua

Dall’Australia un’innovazione che trasforma i tetti: vernice refrigerante e generatrice d’acqua

L’Università di Sydney ha sviluppato una vernice nano-ingegnerizzata per tetti che riflette il 97% della luce solare, riducendo la temperatura interna degli edifici fino a 6 °C e producendo acqua dolce condensando il vapore atmosferico. Questa soluzione risponde alle sfide climatiche australiane, tra caldo estremo e siccità, migliorando la sostenibilità edilizia riducendo il consumo energetico e fornendo acqua aggiuntiva. La vernice funziona applicando pigmenti nanoscalari che creano una barriera ottica riflettente e sfruttano il raffreddamento notturno per condensare acqua, immagazzinata tramite microcanali integrati. Progetti pilota in scuole e ospedali australiani dimostrano l’efficacia, con potenziali applicazioni globali in zone aride. I benefici includono risparmio energetico fino al 50%, riduzione delle emissioni di CO2, miglioramento del microclima urbano e supporto all’approvvigionamento idrico locale. Restano da affrontare sfide come la durata della vernice, la sua efficienza in vari climi e i costi iniziali, ma la ricerca prosegue con materiali autoriparanti e test pluriennali. Questo progresso riflette un trend verso edifici intelligenti e multifunzionali che integrano raffreddamento, energia e gestione delle risorse. La vernice rappresenta una concreta risposta tecnologica ai cambiamenti climatici, promettendo città più resilienti, vivibili e sostenibili in un’era segnata dalle emergenze di caldo e scarsità d’acqua.

Questo sito web utilizza cookies e richiede i dati personali per rendere più agevole la tua esperienza di navigazione.