Decreto Scuola 2025: tutte le novità nella Gazzetta Ufficiale, dalla maturità alle nuove regole per docenti e studenti

Il Decreto Scuola 2025, ufficializzato con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge 30 ottobre 2025, n. 164, rappresenta un'importante fase di riforma del sistema educativo italiano. Dopo la conversione del decreto-legge 127/2025, il provvedimento introduce aggiornamenti rilevanti, quali la revisione della Carta del docente, le nuove modalità per gli esami di maturità 2025/2026 e la riforma degli esami integrativi per la secondaria di II grado. La normativa punta a modernizzare e rendere più funzionale l’istruzione, valorizzando l’innovazione e la trasparenza nella didattica e nei processi valutativi.

In particolare, le modifiche alla Carta del docente migliorano i tempi di accredito e ampliano le possibilità di utilizzo, includendo nuove tipologie di corsi digitali, con reazioni generalmente positive da parte dei sindacati. Per la maturità, viene introdotto un colloquio orale interdisciplinare più strutturato e personalizzato, con criteri di valutazione più trasparenti e misure a favore di studenti con bisogni speciali. La riforma degli esami integrativi semplifica procedure e tempistiche, favorendo l’inclusione e l’efficacia dei percorsi scolastici.

Oltre alle novità di rilievo, il decreto prevede una serie di aggiustamenti tecnici come la digitalizzazione delle comunicazioni, la promozione di tematiche DEI e una gestione più efficiente degli organici. Le prime reazioni delle comunità scolastiche evidenziano apprezzamenti ma anche la necessità di accompagnamento e monitoraggio per garantire un’effettiva attuazione. Il Decreto Scuola 2025 segna una svolta verso una scuola più moderna e flessibile, con attenzione all’aggiornamento professionalità e ai bisogni degli studenti, aperta al dialogo tra tutte le componenti coinvolte.