Dialogo e Benessere: La ‘Scuola delle Emozioni’ di Modena, Progetto Pilota per la Salute Mentale dei Bambini

Il progetto 'Scuola delle Emozioni' di Modena nasce dall'esigenza crescente di supporto psicologico nelle scuole dell'infanzia e primarie, rispondendo ai dati preoccupanti secondo cui un minorenne su sette soffre di disturbi mentali. Promosso dall'Ausl Modena e dall'Ufficio Scolastico Provinciale, il programma mira a facilitare la gestione delle emozioni in bambini attraverso un dialogo aperto e strutturato, offrendo strumenti a docenti e genitori. L'iniziativa si basa su un modello svedese adattato al contesto locale, denominato 'Chiacchiere importanti per la vita', che favorisce conversazioni guidate sulle emozioni fondamentali come paura, rabbia, empatia e gioia. Questa pratica quotidiana, definita 'chiacchierare', è riconosciuta come strumento educativo essenziale che aiuta a costruire l'autostima, prevenire forme di disagio e migliorare la comunicazione tra bambini e adulti, contrastando fenomeni di bullismo e isolamento. Il progetto coinvolge insegnanti, genitori, psicologi e pedagogisti attraverso laboratori, formazione, incontri e supporto specialistico, valorizzando la collaborazione scuola-famiglia come fulcro del successo educativo-emotivo. L'approccio mira a una prevenzione primaria efficace, favorendo la resilienza e le soft skills nei bambini, con risultati monitorati tramite osservazioni e feedback. Le testimonianze raccolte sottolineano miglioramenti significativi nel clima scolastico e nella gestione delle emozioni. L'esperienza modenese si distingue come modello nazionale di buona pratica, con prospettive di estensione e consolidamento che puntano a far diventare l'educazione emotiva un paradigma permanente nelle scuole italiane, contribuendo al benessere generale e alla qualità dell'istruzione.