Fondo Espero per gli insegnanti: adesione automatica, scadenze e come esercitare il diritto di diniego
Il Fondo Espero rappresenta il fondo di previdenza complementare dedicato al personale docente e ATA della scuola statale, nato dall’intesa tra sindacati e Aran per integrare la pensione pubblica futura. Una recente novità normativa ha introdotto il meccanismo di adesione automatica tramite silenzio-assenso per i neoassunti a tempo indeterminato, con un periodo di 9 mesi (270 giorni solari) entro cui il lavoratore può esercitare il diritto di diniego. Le scuole hanno un ruolo chiave nel consegnare l’informativa e nel tracciare l’adesione attraverso la piattaforma SIDI, garantendo trasparenza e digitalizzazione del processo.
L’iscrizione automatica comporta l’avvio dei versamenti contributivi sia da parte del lavoratore (0,5% dello stipendio) sia dell’amministrazione (1%), oltre al conferimento del Trattamento di Fine Rapporto maturando, con benefici fiscali e la possibilità di maturare un montante contributivo a integrazione della pensione. Tuttavia, erogare un diniego formalizzato, tramite dichiarazione scritta e preferibilmente certificata, entro il termine di 9 mesi è un diritto del personale, da considerare attentamente valutando pro e contro, inclusi vincoli, tempi di liquidazione e costi di gestione.
La gestione informatizzata tramite la funzione SIDI ha semplificato le operazioni amministrative ed elevato la trasparenza, ma restano perplessità tra il personale riguardo a informazioni complete e a rischi fiscali o gestionali. È quindi fondamentale che i docenti siano ben informati, si rivolgano a consulenti esperti in materia previdenziale e agiscano tempestivamente per tutelare le proprie scelte pensionistiche nella complessità del sistema previdenziale attuale.