Generali, il capitale umano al centro: il modello Trieste per la formazione e lo sviluppo dei talenti aziendali
Nel contesto competitivo del settore assicurativo globale, Generali ha adottato una strategia che pone il capitale umano al centro delle politiche industriali, sviluppando un modello innovativo di formazione a Trieste. La formazione ricopre un ruolo cruciale come motore di produttività, resilienza e inclusione, collegando crescita individuale e successo collettivo. Nel 2024, Generali ha investito 62,5 milioni di euro, assicurando 32,7 ore di formazione pro capite per il 100% dei dipendenti a livello globale. Questo impegno si concretizza nella Generali Group Academy di Trieste, un ecosistema formativo internazionale che integra metodologie digitali e in presenza, collaborazioni accademiche e un focus su competenze tecniche e soft skills. Tale approccio bilanciato e personalizzato supporta tutti i dipendenti, favorendo crescita professionale e innovazione. La formazione ha inoltre un impatto rilevante sull’inclusione lavorativa, con programmi dedicati a giovani NEET, mentoring per donne e re-skilling per lavoratori senior, rafforzando la coesione sociale locale. Attraverso casi di successo come quelli di Chiara, Marco e Anna, si evidenzia come il modello triestino favorisca sviluppo professionale e culturale. Nel panorama italiano, Generali rappresenta un benchmark per le Academy aziendali, puntando sull’innovazione digitale, sostenibilità, cambiamento organizzativo e attrazione di talenti. La visione futura mira a consolidare la formazione come leva strategica per produttività e resilienza, con Trieste come hub di eccellenza e un modello replicabile che coniuga valore etico e competitività industriale.