Paragrafo 1
Durante l'VIII congresso Cisl Scuola tenutosi a Trieste il 12 giugno 2025, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha annunciato importanti iniziative per il benessere degli insegnanti, focalizzandosi in particolare sulle gite scolastiche. Tra le principali novità figura il ripristino della diaria per i docenti accompagnatori: un’indennità economica che, in passato, serviva a compensare il tempo e le responsabilità extra richiesti durante i viaggi di istruzione. Tale misura, che era stata ridotta o abolita nei recenti anni, aveva causato una crescente disaffezione da parte degli insegnanti nel partecipare alle uscite didattiche, con ripercussioni negative sull’offerta formativa degli studenti. Valditara ha sottolineato la necessità di valorizzare il ruolo del docente accompagnatore, responsabile non solo della sorveglianza, ma anche del benessere e della sicurezza degli alunni durante le attività extracurricolari. Il ripristino della diaria mira a riconoscere in modo adeguato queste competenze aggiuntive, incentivando la partecipazione dei docenti e favorendo una proposta educativa più completa. L’annuncio si inserisce in un contesto di rinnovata attenzione alla centralità del personale scolastico, considerato fondamentale per il buon funzionamento della scuola pubblica e per la qualità della formazione dei giovani.
Paragrafo 2
Accanto alla diaria, Valditara ha annunciato l’attivazione di nuove garanzie assicurative specifiche per i docenti, con particolare riferimento agli infortuni legati alle attività didattiche fuori sede. A partire dal 2026, inoltre, sarà introdotta per tutto il personale una copertura sanitaria specialistica, avvicinando l’Italia agli standard europei nel settore del welfare scolastico. Tali misure rispondono sia alle continue richieste delle organizzazioni sindacali, che chiedevano interventi concreti su sicurezza e salute, sia alle difficoltà vissute dagli insegnanti negli ultimi anni, segnati da un crescente senso di responsabilità e dall’aumento degli adempimenti connessi ai viaggi di istruzione. L’introduzione di assicurazioni più adeguate mira a tutelare i docenti non solo da eventuali incidenti, ma anche rispetto al benessere psicofisico, riducendo lo stress e i timori che avevano progressivamente disincentivato la loro disponibilità ad accompagnare le classi. Le novità assicurative, i cui dettagli tecnici sono oggetto di prossimi confronti, si pongono l’obiettivo di garantire maggiore serenità a tutto il corpo docente, rafforzando così la partecipazione alle attività formative extraclasse e rilanciando il valore della scuola pubblica come ambiente protetto e attento alle esigenze dei lavoratori.
Paragrafo 3
Le reazioni nel mondo scolastico e sindacale sono state in gran parte positive: la Cisl Scuola ha accolto favorevolmente l’apertura al dialogo su diaria e assicurazioni, ribadendo la necessità di tempi certi e criteri di attuazione trasparenti, soprattutto per le zone più svantaggiate. Anche altre sigle come Flc Cgil e Uil Scuola hanno sottolineato l’importanza di una concreta e rapida realizzazione delle proposte, per evitare che gli impegni presi restino sulla carta. Nel complesso, le riforme annunciate da Valditara riflettono la volontà di rafforzare il welfare degli insegnanti e rappresentano una risposta concreta alle richieste di dignità professionale e tutela che giungono dal mondo della scuola. L’allineamento agli standard già adottati da molti Paesi europei contribuisce a rendere la scuola italiana più competitiva e attrattiva, mitigando il rischio di burn out tra il personale e facilitando il coinvolgimento nelle attività didattiche fuori aula. Se le novità verranno tradotte in atti normativi chiari e dotate delle necessarie risorse finanziarie, il 2025 potrebbe diventare un anno di svolta per la scuola italiana, rilanciando l’impegno degli insegnanti e offrendo agli studenti maggiori opportunità educative in sicurezza.