GitHub: L’ascesa dell’India nel mondo dello sviluppo software entro il 2030

Negli ultimi anni, il settore dello sviluppo software ha subito una profonda trasformazione, spinta dalla digitalizzazione globale e dall’innovazione tecnologica. Secondo il report Octoverse 2025 di GitHub, entro il 2030 l’India supererà gli Stati Uniti nel numero di sviluppatori attivi, passando da una posizione di secondo piano a vero e proprio motore dell’innovazione software mondiale. Questa crescita è sostenuta da investimenti nella formazione digitale, politiche favorevoli all’innovazione e una popolazione giovane impegnata nell’aggiornamento continuo. Parallelamente, anche altri paesi emergenti come il Brasile stanno accelerando il proprio sviluppo, evidenziando un cambiamento nella geografia mondiale della programmazione, che diventa sempre più variegata e competitiva.

Un elemento chiave di questa rivoluzione riguarda la diffusione del linguaggio TypeScript, diventato il linguaggio più popolare per lo sviluppo di applicazioni web grazie alla sua flessibilità, robustezza e comunità attiva. L’integrazione di AI nei progetti open source e nei workflow degli sviluppatori rappresenta un altro catalizzatore fondamentale, con oltre 4,3 milioni di repository GitHub orientati all’intelligenza artificiale. In particolare, l’India sfrutta la formazione digitale capillare e gli strumenti AI, come GitHub Copilot, per accelerare la preparazione dei suoi sviluppatori e potenziare la produttività.

Questi cambiamenti hanno impatti importanti sul mercato globale del lavoro IT, spingendo le aziende a riorganizzare le proprie strategie di assunzione e formazione, favorendo modelli di lavoro distribuiti e internazionali. Il futuro della programmazione sarà dunque caratterizzato da una collaborazione globale, aperta e interdisciplinare, che però dovrà affrontare sfide come il divario di competenze tra regioni, l’adeguatezza delle infrastrutture tecnologiche e la sicurezza informatica. Solo integrando qualità nella formazione e valorizzando i talenti a livello globale si potrà costruire una comunità digitale inclusiva e sostenibile, capace di guidare l’innovazione economica e sociale.