
Graduatorie GPS e GAE: Come Funziona la Scelta delle 150 Preferenze
Primo paragrafo (200 parole)
Con l’avvicinarsi dell’anno scolastico 2025/2026, il Ministero dell’Istruzione ha introdotto importanti aggiornamenti sulle procedure di nomina per i docenti tramite GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) e GAE (Graduatorie ad Esaurimento). Il recente avviso ministeriale (protocollo n. 134756 del 16 giugno 2025) recepisce il Decreto Ministeriale n. 12/2025, focalizzandosi in particolare sulla possibilità per i docenti di indicare fino a 150 preferenze tra le istituzioni scolastiche. Questa innovazione, consolidata negli ultimi anni, permette maggiore flessibilità nelle convocazioni e consente agli aspiranti di cercare incarichi il più possibile vicini alla propria area di interesse o residenza. Tutta la procedura di scelta e inserimento delle preferenze (oltre a scioglimento riserve e inserimento nuovi titoli di specializzazione, specie su sostegno) avviene online tramite la piattaforma POLIS – Istanze Online: qui, i docenti possono seguire passo passo la registrazione, la compilazione della domanda, il caricamento degli allegati e infine l’invio dell’istanza, ricevendo immediata ricevuta telematica. La digitalizzazione, la trasparenza e la rapidità dell’intero processo rappresentano un’evoluzione importante per la scuola, alleggerendo tempistiche e rendendo più snella l’assegnazione degli incarichi.
Secondo paragrafo (200 parole)
Un nodo essenziale riguarda la definizione e la gestione degli elenchi aggiuntivi delle GPS e delle GAE, che consentono l’inserimento di nuovi titoli (ad esempio la specializzazione su sostegno o la didattica differenziata) ottenuti successivamente alla chiusura delle graduatorie ordinarie. Questa opportunità permette a molti docenti di non rimanere esclusi dalle procedure di nomina per un solo ritardo burocratico o per aver conseguito il titolo "fuori finestra". Fondamentale è anche la questione dello scioglimento della riserva: chi si è iscritto alle graduatorie con riserva può regolarizzare la propria posizione online, allegando la certificazione che attesti il conseguimento del titolo. Solo così la posizione sarà effettivamente valida per le immissioni in ruolo o le supplenze annuali. Il tutto avviene attraverso procedure standardizzate sul portale ministeriale, con l’obbligo di rispettare scadenze precise: ogni domanda fuori termine viene automaticamente esclusa. A corredo, il Ministero mette a disposizione guide operative, FAQ e supporto tecnico, per rendere accessibile e sicura la partecipazione a tutti gli aventi diritto.
Terzo paragrafo (200 parole)
Il Decreto Ministeriale n. 12/2025 punta a rendere ancora più efficiente la procedura di conferimento degli incarichi, sia per le immissioni in ruolo provenienti da GAE sia per le supplenze annuali da GPS. L’introduzione della scelta delle 150 preferenze offre ai docenti un ampio margine di personalizzazione e una maggiore probabilità di essere convocati per scuole di proprio interesse, riducendo i tempi morti e le incertezze delle vecchie convocazioni presso gli uffici scolastici. Tuttavia, è importante valutare attentamente le preferenze, considerando sia la disponibilità di posti nelle singole sedi sia le proprie esigenze logistiche e familiari; inserire anche scuole meno richieste può aumentare significativamente le possibilità di ottenere l’incarico. Il calendario delle procedure è molto serrato: chi non presenta domanda entro i termini rischia l’esclusione; per questo è indispensabile restare informati tramite il portale ministeriale. La digitalizzazione e la trasparenza resteranno la bussola delle future procedure, rendendo la scuola un ambiente sempre più moderno, reattivo e meritocratico. Solo un’attenta preparazione permetterà ai docenti di cogliere tutte le opportunità offerte dalla nuova normativa.