
GRB 250702B: La Prima Esplosione di Raggi Gamma Ripetuta Sconcerta la Comunità Scientifica
Il 17 settembre 2025, gli astrofisici hanno osservato un fenomeno senza precedenti denominato GRB 250702B, caratterizzato da un'esplosione di raggi gamma ripetuta. Tradizionalmente, i gamma ray burst (GRB) sono esplosioni uniche di altissima energia, suddivise in due categorie principali: i GRB lunghi, legati alla morte di stelle massicce, e i GRB corti, derivanti dalla fusione di oggetti compatti come stelle di neutroni. GRB 250702B ha però infranto questo schema, manifestando emissioni multiple nella stessa regione di cielo, sollevando interrogativi sull'origine e i processi cosmici coinvolti.
Questa scoperta è stata resa possibile attraverso una sinergia tecnologica avanzata che ha coinvolto satelliti come Fermi e Swift, insieme a telescopi terrestri ottici e radio. L’unicità risiede nell’alternanza di più picchi di emissione gamma, fenomeno inconsueto che ha portato alla formulazione di ipotesi innovative: da sistemi binari instabili, con interazioni intermittenti tra oggetti compatti, fino a magnetar con campi magnetici estremi che riconfigurano ripetutamente la propria energia. Tali idee sfidano l’attuale paradigma della distruzione irreversibile dei corpi celesti durante i GRB.
Le implicazioni di GRB 250702B sono vaste per l’astrofisica contemporanea, indicando che potrebbero esistere altre sorgenti ripetute di alta energia non ancora individuate. Questo evento alimenta una nuova stagione di ricerca, sostenuta da collaborazioni internazionali e progressi tecnologici, soprattutto con l’ingresso dell’Italia tra i protagonisti principali del settore. Il mistero rimane aperto, ma la combinazione di dati, teorie e strumenti promette un futuro ricco di scoperte e una comprensione più profonda dei fenomeni cosmici energici.