Guida Sushi 2026 Gambero Rosso: Roma e Milano protagoniste dell’eccellenza giapponese e della valorizzazione del sake

Negli ultimi vent’anni la cucina giapponese ha assunto un ruolo sempre più centrale nel panorama gastronomico italiano. La Guida Sushi 2026 Gambero Rosso racconta e celebra questo fenomeno, con Roma e Milano in testa come capitali dell’eccellenza sushi e della promozione del sake, la bevanda tradizionale giapponese che sta vivendo una nuova primavera culturale. La guida recensisce 230 ristoranti, un numero in crescita, basandosi su criteri stringenti di qualità degli ingredienti, abilità tecnica, coerenza culinaria, servizio e capacità di trasmettere la cultura gastronomica nipponica. Le "Tre Bacchette", il massimo riconoscimento, sono state assegnate a 42 locali, tra cui il prestigioso Moon Asian Bar di Roma, emblema dell’eccellenza nazionale. Inoltre, numerosi premi speciali sottolineano la vivacità e diversità della scena italiana, con locali che spaziano dal kaiseki tradizionale all’innovativo omakase, fino a fusion creative. Milano si afferma come la città più premiata con 12 locali, grazie anche alla sua capacità di anticipare trend internazionali, mentre Roma eccelle per qualità e atmosfera. Il sake emerge come un fenomeno chiave, con attenzione a selezioni di alta qualità, abbinamenti studiati e iniziative di formazione, segnando una vera e propria rivoluzione gastronomica. Gli aspetti comuni dei ristoranti di successo includono l’attenzione alla freschezza, la tracciabilità, l’equilibrio tra tradizione e innovazione, ambientazione curata e un servizio altamente specializzato. La formazione continua di chef e sommelier è fondamentale per mantenere e accrescere il livello qualitativo. L’Italia dimostra di essere un terreno fertile per la crescita della cucina giapponese, con una clientela sempre più sofisticata e interessata anche a specialità oltre il sushi, quali ramen e tempura. Infine, la guida offre indicazioni per i migliori locali di Roma e Milano, invitando a un’esperienza che unisce qualità, autenticità e convivialità. Guardando avanti, la ristorazione giapponese italiana continuerà a evolversi grazie all’integrazione tra tradizione, innovazione e la valorizzazione del sake, confermando il suo posto di rilievo nella scena gastronomica nazionale.