
Il Convegno CESP sulle Nuove Indicazioni Nazionali: Una Riflessione Corale della Scuola Italiana il 10 Ottobre in 25 Città
Il Convegno CESP del 10 ottobre 2025 rappresenta un appuntamento cruciale per la scuola italiana, con una riflessione approfondita sulle Nuove Indicazioni Nazionali, un documento guida che orienta la didattica e la formazione degli studenti. Organizzato simultaneamente in 25 città italiane, il convegno coinvolge dirigenti, docenti di ogni ordine e disciplina, insegnanti dell’istruzione degli adulti e personale scolastico, proponendosi come un momento di confronto e crescita collettiva. Tale formato di rete garantisce ampia partecipazione e pluralità di voci, favorendo uno scambio interdisciplinare e inclusivo, elemento essenziale per rispondere alle esigenze e alle sfide contemporanee del sistema scolastico.
L’evento è sviluppato su tre dimensioni fondamentali: la didattica, la cultura e la politica dell’educazione. Sul piano didattico, si punta a rinnovare contenuti e metodi per rendere l’insegnamento più efficace e adeguato alle nuove esigenze, con particolare attenzione all’insegnamento della storia come strumento di formazione critica e civica. Sul versante culturale, si promuove una rilettura dei programmi che valorizzi il pluralismo e la dimensione europea e globale; dal punto di vista politico, si dibattono le implicazioni che le linee guida hanno nella formazione di cittadini consapevoli e attivi, sottolineando il ruolo della scuola come agenzia sociale.
La formazione continua degli insegnanti è al centro della filosofia del CESP, il quale favorisce aggiornamenti teorici e pratici per assicurare una didattica inclusiva e collaborativa. Particolare rilievo è dato all’istruzione degli adulti, riflettendo il bisogno di apprendimento permanente e di equità sociale. Le molteplici sedi del convegno, da Roma ad Alessandria, da Caserta a Palermo, testimoniano la varietà e la ricchezza del sistema educativo italiano. Le conclusioni confluiranno in un documento condiviso che guiderà future scelte scolastiche e legislative, incarnando la volontà di una scuola pubblica viva, inclusiva e orientata al futuro.