Il mercato del lavoro italiano nel 2025: numeri, criticità e settori in sofferenza secondo il rapporto Excelsior

Il mercato del lavoro italiano nel 2025: numeri, criticità e settori in sofferenza secondo il rapporto Excelsior

Nel 2025, il mercato del lavoro italiano si caratterizza per un significativo squilibrio tra una domanda di lavoro in crescita e una difficoltà crescente nel reperire candidati adeguati. Secondo il rapporto Excelsior di Unioncamere e ANPAL, la domanda supera l'offerta in settori chiave quali industria, edilizia e alimentare, con 1,4 milioni di assunzioni previste tra agosto e ottobre, ma il 46% delle aziende affronta seri problemi nel trovare profili adeguati. Le cause sono molteplici, dal disallineamento tra competenze richieste e formate, all’invecchiamento della forza lavoro, alla scarsa attrattività di settori percepiti come usuranti o poco remunerativi. Questo mismatch limita la crescita produttiva e compromette lo sviluppo infrastrutturale e industriale del Paese. Per affrontare la situazione, le aziende stanno innovando le loro strategie di reclutamento, potenziando collaborazioni con istituti tecnici e investendo nella formazione interna. Parallelamente, è cruciale migliorare le politiche attive del lavoro e rafforzare il raccordo tra formazione e esigenze produttive, per incrementare competenze tecniche, digitali e green. Solo attraverso un approccio integrato tra scuola, imprese e istituzioni si potrà trasformare la crisi attuale in opportunità di rilancio, garantendo competitività e un nuovo futuro al mercato del lavoro italiano.

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