Il Parassita Che Si Traveste: Scoperto Come Entamoeba histolytica Inganna il Sistema Immunitario Umano

Entamoeba histolytica è un parassita unicellulare che causa l'amebiasi, un'infezione grave spesso sottovalutata ma diffusa a livello globale. Vive nel colon umano e può rimanere asintomatico per lungo tempo, ma in certe condizioni invade altri organi come fegato, cervello e polmoni, provocando complicanze severe. Colpisce oltre 50 milioni di persone annualmente e causa circa 70.000 decessi, soprattutto in paesi a basso reddito con scarse condizioni igieniche. La trasmissione avviene principalmente tramite acqua o cibo contaminati, e i sintomi possono includere dolori addominali, febbre, diarrea sanguinolenta e, nei casi più gravi, ascessi o infezioni in organi vitali.

Una scoperta rivoluzionaria pubblicata nel 2025 ha rivelato che Entamoeba histolytica si difende indossando sulla propria superficie proteine derivanti dalle cellule umane morte che ingloba. Questo camuffamento rende difficile il riconoscimento e la distruzione da parte del sistema immunitario, spiegando così la resistenza del parassita ai trattamenti e l'efficacia limitata di vaccini esistenti. Tale meccanismo rappresenta un salto evolutivo nella capacità di evasione immunitaria dei parassiti, suggerendo possibili analogie con altri patogeni e aprendo la strada a nuove strategie terapeutiche e preventive.

Le implicazioni di questa scoperta sono ampie: permettono di pensare a farmaci che blocchino l'adesione delle proteine umane al parassita, a vaccini capaci di riconoscere il camuffamento e a metodi diagnostici più sensibili per identificare l'infezione precocemente. Dal punto di vista sociale ed economico, migliorare la prevenzione e cura dell'amebiasi potrebbe ridurre il carico sanitario e le perdite lavorative nelle regioni colpite. La comunità scientifica continua a studiare questi meccanismi con la speranza che in futuro si possano sviluppare terapie efficaci, trasformando questa conoscenza in speranza concreta per milioni di persone.