Il ruolo crescente della fotosintesi nella lotta ai cambiamenti climatici: un nuovo scenario globale

Il ruolo crescente della fotosintesi nella lotta ai cambiamenti climatici: un nuovo scenario globale

Negli ultimi due decenni, la fotosintesi a livello globale ha mostrato un incremento significativo, come dimostrato dallo studio pubblicato su Nature Climate Change, che evidenzia un aumento di 0,2 miliardi di tonnellate di carbonio assorbito ogni anno tra il 2003 e il 2021. Questo fenomeno è principalmente attribuibile alle piante terrestri, che beneficiano dell'aumento della CO2 atmosferica e del riscaldamento globale, soprattutto alle latitudini boreali dove la stagione vegetativa si è allungata. Al contrario, la fotosintesi marina ha subito un lieve calo a causa di fattori come l'acidificazione degli oceani e la diminuzione dei nutrienti. La fotosintesi è cruciale perché converte la CO2 in composti organici e libera ossigeno, rappresentando la base della catena alimentare e un potente meccanismo naturale di mitigazione climatica. L'espansione della capacità fotosintetica terrestre ha effetti a cascata, come l'incremento della biomassa e una temporanea mitigazione del cambiamento climatico, ma presenta anche limiti legati alla saturazione, rischi di decadenza degli ecosistemi e alla riduzione dell'assorbimento marino. È fondamentale comprendere che la capacità fotosintetica delle piante, pur essendo un alleato importante, non può compensare da sola le crescenti emissioni antropiche. Il futuro della fotosintesi dipenderà dall'equilibrio tra dinamiche ambientali e politiche di tutela, gestione sostenibile e riduzione delle emissioni. Solo con un approccio integrato si potrà garantire una regolazione climatica stabile e duratura.

Questo sito web utilizza cookies e richiede i dati personali per rendere più agevole la tua esperienza di navigazione.