Il silicio come protagonista nel nucleo terrestre
Una recente ricerca del Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam di Trieste ha rivoluzionato la comprensione del nucleo interno della Terra, rivelando come il silicio non sia solo un elemento tra tanti, ma svolga un ruolo fondamentale nella regolazione delle proprietà chimico-fisiche del nucleo. Utilizzando l'intelligenza artificiale per analizzare la struttura microscopica e le onde sismiche, gli scienziati hanno evidenziato l'importanza del silicio nella formazione e stabilità della lega ferrosa, mettendo in luce un impatto diretto sulla propagazione delle onde sismiche e sulla dinamica interna del pianeta.
Struttura, composizione e innovazioni metodologiche
Il nucleo interno, solido e situato a circa 5.100 km di profondità, è stato storicamente descritto come una lega di ferro e nichel con elementi leggeri poco definiti. Le nuove scoperte indicano che il silicio ha un ruolo chiave nel modificare la densità e le proprietà elastiche di questa lega, contribuendo a spiegare anomalie sismiche come il rallentamento delle onde. Il Centro di Trieste ha combinato dati sismici, simulazioni numeriche e spettroscopie con tecnologie AI, come reti neurali, per analizzare la disposizione atomica nel nucleo, superando i limiti delle tecniche tradizionali e aprendo nuove prospettive di ricerca.
Implicazioni profonde e prospettive future
Il silicio stabilizza la struttura cubica della lega ferrosa, conferendo maggiore robustezza e modulando la propagazione delle onde sismiche. Questo spiega fenomeni sismici altrimenti enigmatici e offre strumenti avanzati per la mappatura interna del pianeta. Le scoperte hanno impatti geofisici, planetologici e tecnologici, suggerendo applicazioni nell'industria e nella prevenzione dei disastri. La ricerca futura investirà nell’analisi precisa della concentrazione di silicio, l’interazione con altri elementi leggeri e le conseguenze energetiche e magnetiche, consolidando un approccio multidisciplinare e innovativo alla comprensione del cuore terrestre.