iMeat 2026: la fiera professionale della carne si trasferisce a BolognaFiere con un nuovo volto internazionale
Origini e missione di iMeat: iMeat è divenuta in Italia la fiera professionale di riferimento per il comparto carne, nata per connettere produttori, distributori e dettaglianti in un contesto B2B. Originariamente volta a soddisfare esigenze di macellerie, punti vendita specializzati e operatori Ho.Re.Ca., la manifestazione si è evoluta fino a diventare un catalizzatore di innovazione, qualità e sicurezza nel mercato della carne. Offre formazione, aggiornamenti e stimola nuove tendenze, risultando un evento imprescindibile non solo a livello nazionale ma anche internazionale.
Il trasferimento a BolognaFiere e la nuova società: Dopo nove edizioni a Modena, iMeat si sposta nel 2026 a BolognaFiere, simbolo di un salto di qualità e di crescita. La nuova sede permette spazi espositivi ampi e servizi logistici avanzati essenziali per un evento in espansione. Parallelamente è nata Ecod Extra Srl, società che integra BolognaFiere con il 51% delle quote, il cui scopo è potenziare l’offerta e rafforzare la dimensione europea della fiera. Questa partnership promette nuove sinergie, servizi migliorati e capacità di attrarre espositori e visitatori internazionali.
Opportunità e prospettive per il settore: Bologna, con la sua posizione strategica e infrastrutture, offre un hub fieristico moderno con servizi di accoglienza di alto livello. iMeat 2026 promuoverà formazione, innovazione e networking con workshop, show cooking e programmi dedicati all’evoluzione tecnologica, alla sostenibilità e alle esigenze di mercati emergenti. La manifestazione diventerà così una vetrina internazionale per il Made in Italy nel mondo della carne, offrendo a operatori, distributori e professionisti strumenti per sviluppare business, acquisire competenze e rafforzare relazioni in uno scenario competitivo e sempre più globalizzato.