
Immissioni in ruolo docenti 2025/26: come cambiano le assunzioni
L'anno scolastico 2025/26 si preannuncia cruciale per le assunzioni nel personale docente italiano, con cambiamenti significativi nelle modalità e nelle priorità di immissione in ruolo. Secondo le ultime comunicazioni ministeriali e sindacali, la principale novità riguarda la priorità attribuita agli idonei dei concorsi pubblici rispetto allo scorrimento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) sostegno e l'attivazione di una fascia aggiuntiva. Questa riorganizzazione mira a valorizzare il merito e assicurare una maggiore trasparenza nelle procedure, anche attraverso l'uso dell'informatizzazione introdotta negli ultimi anni. Tuttavia, il numero complessivo delle assunzioni previsto rimane inferiore alle 50.000 unità, parzialmente per lasciare spazio al concorso PNRR3, previsto per dicembre 2025, che rappresenta la terza ondata di immissioni. Le priorità in fase di assunzione seguiranno dunque l'ordine: idonei dei concorsi, GPS sostegno, e infine fascia aggiuntiva, con possibili allungamenti dei tempi per alcune categorie di precari. Il quadro territoriale mostra differenze nelle esigenze di copertura, con particolare attenzione alle discipline STEM e al sostegno. Le procedure aggiornate riflettono un tentativo di bilanciare qualità e continuità didattica, sebbene permangano dubbi e critiche da parte dei sindacati e degli stessi docenti precari. Il futuro del sistema scolastico italiano dipenderà dall'attuazione concreta di queste misure e dalla capacità di dialogo tra istituzioni e parti sociali.