
Immissioni in ruolo docenti 2025/26: come funziona la nuova procedura informatizzata
Il sistema di reclutamento degli insegnanti per l'anno scolastico 2025/26 in Italia segna un'importante evoluzione con l'adozione di una procedura completamente informatizzata. Tale innovazione, che rappresenta il culmine di un percorso iniziato nel 2020/21, mira a rendere più trasparente, rapido ed efficiente l'intero iter di selezione e nomina, consentendo ai candidati di presentare e monitorare le domande tramite una piattaforma digitale accessibile con SPID o CIE. L'aggiornamento normativo con il DM 255/2023 introduce nuove classi di concorso, ampliando le opportunità soprattutto per chi si candida nella classe A023 per l'Italiano L2, favorendo una maggiore corrispondenza tra competenze e bisogni delle scuole.
Un focus particolare è dedicato alla Fase 2 della Mini Call Veloce per il sostegno, digitalizzata anch'essa per accelerare l'assegnazione dei posti vacanti e migliorare la copertura degli insegnanti specializzati. L’accettazione dell’assegnazione deve avvenire entro 5 giorni dalla comunicazione digitale, con la decadenza automatica in caso di mancato riscontro, enfatizzando così l'importanza della vigilanza costante sulla piattaforma ministeriale. Per supportare i candidati, il Ministero ha predisposto una guida dettagliata e una sezione FAQ, oltre a un help desk tecnico che assiste durante la compilazione, modifica e invio delle domande.
In conclusione, questa modernizzazione del reclutamento scolastico rappresenta una svolta significativa verso un processo meritocratico, digitalmente efficiente e più accessibile. Gli aspiranti docenti sono invitati a prepararsi con cura, utilizzare tutte le risorse online disponibili e tenersi sempre aggiornati sulle novità normative e procedurali per non perdere l'opportunità di una carriera nel settore educativo pubblico italiano.