Immissioni in Ruolo Docenti 2025/26: Cosa Succede se Restano Posti Vuoti? Analisi delle Regole sullo Scorrimento Oltre il 30% degli Idonei
L'immissione in ruolo docenti per l'anno scolastico 2025/26 rappresenta una sfida complessa per il sistema scolastico italiano, coinvolgendo normative attuali e questioni aperte su posti vacanti. La normativa vigente prevede l'assunzione di tutti i vincitori di concorso e fino al 30% degli idonei, vincolando lo scorrimento alle graduatorie entro questi limiti. Tuttavia, è frequente il problema di posti ancora vuoti anche dopo l'esaurimento dei vincitori e degli idonei, specialmente in concorsi PNRR1 e PNRR2, con casi in cui i rinunciatari e la carenza di idonei aggravano il deficit di copertura. Le graduatorie successive (es. PNRR2) possono integrare solo fino al limite previsto senza scorrimento oltre i limiti, lasciando posti scoperti. Questa rigidità normativa crea criticità organizzative e didattiche, come la difficoltà di garantire continuità, ricorso a supplenti meno esperti e maggior precariato. Le proposte per ovviare includono l'aumento della quota di idonei chiamabili, lo scorrimento integrale graduatorie in alcuni casi, frequenti concorsi e valorizzazione delle graduatorie provinciali per supplenze. In conclusione, serve un quadro normativo più flessibile e dinamico per assicurare organici completi, contrastare la carenza di docenti e migliorare l'efficacia del reclutamento scolastico in Italia.