Industria e Futuro: Le Priorità di Confindustria Marche per il Nuovo Governo Regionale

Industria e Futuro: Le Priorità di Confindustria Marche per il Nuovo Governo Regionale

Le elezioni regionali Marche 2025 rappresentano un momento decisivo per il futuro economico della regione, con Confindustria Marche che chiede di mettere l'industria al centro dell'agenda politica. Roberto Cardinali sottolinea l'importanza di un'azione concreta e rapida, in particolare mediante l'attivazione del tavolo regionale per la politica industriale e l'implementazione della Zona Economica Speciale (ZES), strumento chiave per attrarre investimenti e sostenere la competitività territoriale. Inoltre, è fondamentale adottare misure compensative per le aree escluse dalla ZES, evitando squilibri economici interni. Il documento strategico di Confindustria propone investimenti nelle infrastrutture, innovazione digitale, formazione del capitale umano e semplificazione normativa, elementi essenziali per una crescita sostenibile. La politica industriale dovrà affrontare sfide quali internazionalizzazione, contrasto alla fuga di cervelli e rafforzamento dei cluster produttivi, assicurando un sistema di governance inclusivo che coinvolga imprese, università e istituzioni. Le criticità attuali, come declino occupazionale, burocrazia e carenza infrastrutturale, richiedono interventi tempestivi e pianificati. In prospettiva, il nuovo governo dovrà assumere un ruolo attivo implementando rapidamente la ZES, il tavolo industriale e un piano di sviluppo focalizzato su formazione, ricerca e infrastrutture. La sinergia tra istituzioni e imprese è il presupposto per rilanciare le Marche come esempio di eccellenza e competitività, rispondendo alle sfide economiche contemporanee con vision e strumenti innovativi.

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