Ingegneri e Architetti: Crescita Moderata ma Costante nel Fatturato 2024-2025 secondo il Report del Centro Studi CNI
Il comparto ingegneria e architettura rappresenta un pilastro fondamentale nell'economia italiana dei servizi tecnici, con un fatturato complessivo nel 2024 che ha raggiunto i 16,7 miliardi di euro. Questo dato, evidenziato dal Centro Studi CNI durante il 69° Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d'Italia ad Ancona, sottolinea la solidità del settore in un contesto economico globale complesso. La crescita è sostenuta da innovazione, specializzazione e digitalizzazione, nonché dall'effetto positivo di investimenti pubblici e privati, inclusi quelli legati al PNRR, che stimolano la domanda soprattutto nei servizi di ingegneria. Nel mercato italiano, il ruolo degli ingegneri è predominante, con un fatturato e un reddito medio superiori rispetto agli architetti, riflettendo diverse dinamiche tra i due ambiti professionali, come l'esposizione degli architetti alle fluttuazioni del mercato immobiliare. Nonostante le sfide economiche, le previsioni per il 2025 indicano un incremento moderato ma costante dello 0,9% nel fatturato, a conferma della resilienza del settore. Fondamentale per questo risultato è il continuo aggiornamento delle competenze e l'adozione di tecnologie all'avanguardia come il BIM. Il Centro Studi CNI svolge un ruolo chiave nell'analisi e nel monitoraggio dei trend, contribuendo a delineare le prospettive future che vedono opportunità nell'internazionalizzazione, nella sostenibilità e nel rinnovamento generazionale, con particolare attenzione all'inclusione di giovani e donne nella professione. In definitiva, ingegneri e architetti italiani sono destinati a mantenere un ruolo competitivo di rilievo, guidati da un approccio multidisciplinare e dalla capacità di adattarsi a un mercato in evoluzione.