Investire nella Prevenzione: Il Congresso Nazionale degli Ingegneri e la Fragilità del Territorio Marchigiano
Il Congresso Nazionale degli Ingegneri 2025 ad Ancona ha posto al centro dell'attenzione la fragilità del territorio marchigiano, evidenziando l'importanza cruciale degli investimenti nella prevenzione per fronteggiare rischi geologici e idrogeologici. Le Marche, caratterizzate da eventi sismici frequenti e alluvioni devastanti, come quelle del 2016 e del 2024, necessitano di una strategia integrata che comprenda una pianificazione territoriale accurata, interventi infrastrutturali mirati e un impegno politico-finanziario concreto. Il presidente del CNI, Romagnoli, ha sottolineato che la prevenzione deve diventare la priorità assoluta, spostando l'attenzione da interventi emergenziali a progetti strutturali e duraturi, imprescindibili per la sicurezza e la resilienza della regione. Il congresso ha ribadito il ruolo fondamentale degli ingegnericome protagonisti nella definizione e nell'attuazione di queste strategie, attraverso formazione continua, innovazione e partecipazione attiva. Inoltre, è stata evidenziata la necessità di rafforzare le infrastrutture di sicurezza esistenti e di adottare nuove tecnologie per il monitoraggio e la gestione del rischio. Solo inserendo la prevenzione come asse portante delle politiche pubbliche, le Marche potranno diventare un modello di resilienza territoriale capace di tutelare vite, patrimonio culturale e sviluppo socioeconomico a lungo termine.