La Carenza di Ingegneri in Italia: Sfide e Prospettive del Mercato del Lavoro nel 2025

La Carenza di Ingegneri in Italia: Sfide e Prospettive del Mercato del Lavoro nel 2025

La carenza di ingegneri in Italia rappresenta una sfida strutturale di grande rilievo per il mercato del lavoro e l’economia nazionale. Secondo Unioncamere, ogni anno mancano oltre 22.000 laureati in ingegneria, una situazione aggravata dal calo demografico, dalla scarsa attrattività delle facoltà STEM e da stereotipi persistenti sui percorsi scientifici. Questa carenza interessa anche altri settori come economia e medicina, ma soprattutto penalizza comparti strategici come l’edilizia, la manifattura e l’agroalimentare, compromettendo la competitività del Paese. La domanda di ingegneri è in crescita e, tra il 2025 e il 2029, le imprese italiane prevedono un fabbisogno annuo di oltre 135.000 diplomati provenienti da percorsi tecnici e professionali, con una carenza stimata di circa 65.000 figure all’anno.

Le opportunità occupazionali per gli ingegneri sono tra le migliori in Italia, con un tasso di occupazione industriale superiore al 93% a un anno dalla laurea, e una domanda crescente soprattutto per ingegneri industriali, gestionali, informatici e civili. Tuttavia, la scarsità di talenti determina ritardi nei progetti aziendali, aumento dei costi salariali e, in alcuni casi, ricorso a risorse straniere o rischi di delocalizzazione. La carenza coinvolge anche altri profili come economisti e operatori sanitari, aggravando la situazione complessiva del mercato del lavoro.

Per affrontare questa criticità è indispensabile un impegno coordinato tra istituzioni, scuole e imprese. Strategie efficaci includono il potenziamento dell’orientamento scolastico, incentivi alle iscrizioni STEM, valorizzazione degli Istituti Tecnici Superiori, incremento dell’alternanza scuola-lavoro e partnership strutturate tra mondo della formazione e settore produttivo. Comunicazione mirata e iniziative per superare gli stereotipi sulle carriere tecniche sono altresì fondamentali. Solo con un approccio integrato e condiviso sarà possibile colmare il gap tra domanda e offerta, trasformando la carenza di ingegneri in un’opportunità di crescita e occupazione stabile per le nuove generazioni.

Questo sito web utilizza cookies e richiede i dati personali per rendere più agevole la tua esperienza di navigazione.