
L’Abruzzo protagonista dell’internazionalizzazione scolastica: Erasmus+ nelle scuole abruzzesi supera la media nazionale
L’Abruzzo si distingue a livello nazionale come territorio leader nell’internazionalizzazione dell’istruzione, con una percentuale del 73,3% di istituti scolastici impegnati in progetti Erasmus+ e iniziative europee, molto al di sopra della media italiana del 55,6%. Questa leadership si evidenzia attraverso i numeri: 139 scuole abruzzesi hanno partecipato a progetti Erasmus+, 57 hanno attivato collaborazioni tramite la piattaforma eTwinning e 56 hanno beneficiato dei finanziamenti PNRR per innovazione e digitalizzazione. La recente conferenza svoltasi a Pescara ha confermato il dinamismo territoriale, mettendo in luce strategie efficaci di sinergia tra fondi europei e nazionali che rafforzano la rete scolastica e preparano i giovani a una cittadinanza europea attiva e consapevole.
L’internazionalizzazione nelle scuole abruzzesi va oltre i numeri: rappresenta un valore aggiunto imprescindibile per la formazione degli studenti e la crescita dei docenti. I programmi Erasmus+ consentono scambi culturali e formativi, mentre la piattaforma eTwinning supporta progetti didattici digitali con scuole europee, promuovendo competenze linguistiche, interculturali e digitali. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) investe in infrastrutture e innovazione didattica, rendendo gli istituti luoghi inclusivi e all’avanguardia, capaci di dialogare con partner internazionali e di coinvolgere famiglie e comunità.
Guardando al futuro, le scuole abruzzesi puntano a consolidare e ampliare la propria dimensione internazionale attraverso una formazione docente rafforzata, nuove alleanze europee e una maggiore inclusione. Le ricadute sul territorio sono evidenti, con un sistema scolastico più attrattivo che crea connessioni virtuose con università, imprese ed enti locali. L’Abruzzo emerge così come modello nazionale, dove la cooperazione transnazionale è leva per innovazione educativa e sviluppo sostenibile, tracciando una strada chiara verso una scuola sempre più europea, capace di formare cittadini globali e consapevoli.