Lancio fallito per Isar Aerospace: analisi dettagliata delle cause e delle conseguenze del malfunzionamento del razzo Spectrum
Il 2025 avrebbe potuto segnare una svolta per l’industria aerospaziale europea con il lancio del razzo Spectrum di Isar Aerospace, ma il tentativo si è concluso con un fallimento tecnico nei primi 30 secondi di volo. L’evento, avvenuto presso la base norvegese di Andøya, ha coinvolto l’apertura involontaria della valvola di sfiato, che ha causato perdita di pressione e compromissione della stabilità del razzo. Il sistema di terminazione volo (FTS) ha agito prontamente spegnendo i motori, evitando danni maggiori. L’indagine tecnica ha rivelato un errore software in condizioni di temperatura specifiche, che ha generato un comando negativo alla valvola, evidenziando il ruolo cruciale del software nella gestione della missione. Il fallimento rappresenta un duro colpo per Isar Aerospace e l’ambizione europea di autonomia spaziale, influenzando reputazione e investimenti. Tuttavia, l’azienda ha subito avviato profonde revisioni software e ha rafforzato le procedure di sicurezza. In un contesto industriale europeo dove la collaborazione e l’innovazione sono vitali, l’evento può essere visto come un passaggio obbligato per il consolidamento del settore e della space economy continentale. La trasparenza nelle indagini e l’apprendimento dagli errori costituiscono la base per rilanciare le ambizioni spaziali europee, con prospettive promettenti per la seconda generazione di Spectrum nel 2026.