Le novità per la scuola nella Legge di Bilancio 2026: focus su sostituzioni docenti e organico dell’autonomia

La legge di bilancio 2026 introduce innovazioni rilevanti nel sistema scolastico italiano, con particolare attenzione alla gestione delle sostituzioni dei docenti e al rafforzamento dell'organico dell'autonomia. La modifica del comma 85 della legge 107/2015 ridefinisce la procedura di sostituzione, priorizzando l'impiego del personale interno nelle assenze fino a 10 giorni per garantire continuità didattica e contenere la spesa pubblica. L'organico dell'autonomia viene così valorizzato come risorsa chiave per le supplenze brevi, favorendo flessibilità, collaborazione e risparmio nei costi dovuti a supplenze esterne. Parallelamente, viene introdotto un sistema di monitoraggio trimestrale delle assenze del personale scolastico per prevenire fenomeni di assenteismo e migliorare la trasparenza e la pianificazione delle risorse. Questi cambiamenti impattano sull'organizzazione interna delle scuole, richiedendo ai dirigenti e alle segreterie una gestione più attenta e documentata, nonché una maggiore rapidità nell'individuare personale disponibile. Le organizzazioni sindacali, pur riconoscendo i potenziali vantaggi, sottolineano l'importanza di tutelare i diritti dei lavoratori e di mantenere la continuità didattica, soprattutto nelle scuole con organico limitato. Infine, la manovra rappresenta un passo verso un uso più razionale ed efficiente delle risorse pubbliche destinate all'istruzione, auspicando un proficuo dialogo tra tutti gli attori coinvolti per consolidate miglioramenti nel sistema scolastico italiano.