
Lo Streaming Supera la TV: Il Sorpasso Storico negli USA
Negli Stati Uniti si assiste a un cambiamento epocale nel consumo dei media. Secondo i dati Nielsen di maggio 2025, per la prima volta il numero di spettatori che predilige lo streaming ha superato quello della TV via cavo. In particolare, il 45% degli americani ha scelto piattaforme digitali, mentre il 44% ha mantenuto la preferenza per la TV tradizionale. Questo storico sorpasso riflette una trasformazione profonda nelle abitudini di tutte le fasce d’età, dovuta a una maggiore varietà di offerta, accessibilità e personalizzazione. Protagonisti del boom sono YouTube e Netflix: la prima guida il settore grazie alla ricchezza di contenuti e la presenza sia di video amatoriali che di prodotti professionali; la seconda si conferma leader per serie TV, film e documentari di alta qualità. Elementi come la flessibilità di orario, l’assenza di palinsesti rigidi e il risparmio hanno reso lo streaming l’opzione prediletta. Anche i baby boomer, storicamente legati ai mezzi tradizionali, stanno adottando queste piattaforme con entusiasmo: il tempo di visione su YouTube in questa fascia è aumentato del 106% in due anni, segno di una rivoluzione generazionale trasversale.
Le conseguenze di questa rivoluzione tecnologica si riflettono profondamente sul mercato televisivo tradizionale. Le grandi emittenti registrano una progressiva perdita di abbonati e una diminuzione degli introiti pubblicitari. La TV via cavo, a fronte di una contrazione media del 6% annuo, tenta di adattarsi investendo in piattaforme proprietarie, produzioni esclusive e collaborazioni con i nuovi player digitali. Tuttavia, risulta molto difficile reggere il confronto con la proposta personalizzata, sempre aggiornata e facilmente fruibile delle principali piattaforme streaming. Il pubblico si è ormai abituato a contenuti on demand, binge watching, interfacce intuitive e servizi multi-device che offrono un’esperienza di consumo impossibile da eguagliare per la TV lineare. L’ascesa della produzione di contenuti originali, in particolare su Netflix, ha sancito un nuovo standard creativo e commerciale a livello globale.
Le prospettive future sono chiare: la crescita dello streaming negli Stati Uniti continuerà almeno fino al 2025, con un aumento stimato del 10% annuo e un progressivo innalzamento dell’età media degli spettatori digitali. Le strategie di adattamento delle emittenti tradizionali si intensificheranno, puntando su flessibilità, qualità e segmentazione dell’offerta. Parallelamente, aumenterà la produzione di contenuti localizzati e personalizzati, mentre la convergenza dei dispositivi renderà l’accesso ai servizi streaming sempre più immediato. Da fenomeno di nicchia, lo streaming si è trasformato nella modalità di consumo audiovisivo dominante, influenzando le aspettative del pubblico e ridefinendo il modo stesso di intendere la fruizione dei media. La sfida ora sarà investire su innovazione, qualità ed esperienza utente per mantenere la leadership in un mercato in rapida evoluzione.