Lombardia, un piano di rilancio per le imprese: venti nuove misure e 400 milioni di euro per crescita, innovazione e sostenibilità
Il piano di rilancio per le imprese lombarde si concretizza in un pacchetto strategico di venti misure e un investimento senza precedenti di 400 milioni di euro. La Lombardia, motore industriale d’Italia con il 20% delle imprese nazionali, affronta oggi sfide fondamentali come la transizione digitale, l’emergenza energetica e la coesione territoriale, rilanciando il tessuto produttivo locale e sostenendo soprattutto PMI, microimprese e attività commerciali nei piccoli comuni. L’obiettivo è offrire risposte concrete attraverso innovazione tecnologica, transizione green, inclusione territoriale e rafforzamento della competitività, tramite strumenti quali contributi a fondo perduto, bandi specifici e agevolazioni fiscali.
Uno dei punti chiave riguarda l’efficientamento energetico delle PMI, con misure a sostegno di ammodernamenti impiantistici, acquisto di tecnologie per la riduzione dei consumi e formazione. Queste azioni sono imprescindibili per migliorare la competitività, ridurre i costi e supportare la sostenibilità ambientale. Altro elemento innovativo è l’allocazione di 20 milioni di euro per la digitalizzazione delle microimprese, che rappresentano una parte vitale del tessuto economico lombardo. Le risorse favoriranno l’acquisto di hardware e software innovativi, oltre a servizi di consulenza e formazione, permettendo loro di affrontare la competizione globale attraverso piattaforme digitali e processi automatizzati.
Il piano include anche un sostegno di 5,5 milioni di euro per le attività commerciali nei piccoli comuni, un intervento finalizzato a contrastare spopolamento e desertificazione economica, promuovendo imprenditorialità locale e coesione sociale. L’attuazione delle misure sarà semplice e trasparente grazie a bandi digitalizzati e assistenza, mirando a generare migliaia di posti di lavoro diretti e indiretti. L’assessore Guido Guidesi sottolinea l’importanza di una governance partecipata e del monitoraggio continuo per mantenere la Lombardia come regione delle opportunità, confermando che la crescita passa dal coraggio di investire su imprese e innovazione.