Manovra Economica 2025: Tutte le Incognite nella Ricerca delle Risorse per la Legge di Bilancio
La manovra economica italiana per il 2025 si configura come una delle più complesse degli ultimi anni, affrontando un contesto caratterizzato da una crescita economica negativa e da vincoli stringenti sia nazionali che europei. Il governo, sotto la guida di Giorgia Meloni, punta a misure forti come il taglio dell'Irpef e la riduzione dei costi energetici, obiettivi che però rimangono difficili, data la necessità di reperire risorse senza compromettere la tenuta dei conti pubblici. Il Ministero dell'Economia gioca un ruolo centrale nella stesura della legge di bilancio, analizzando scenari e coperture finanziarie in un quadro di incertezze internazionali e vincoli europei rigidi. La congiuntura negativa pesa sulle entrate fiscali, mettendo pressione sul rapporto debito/PIL e limitando i margini di manovra. La caccia alle risorse si scontra con ostacoli quali la debole crescita, i vincoli del Patto di Stabilità europeo e la necessità di mantenere la coesione politica. Nonostante ciò, emergono opportunità legate al contrasto all'evasione fiscale, al sostegno agli investimenti strategici e all'impiego mirato delle risorse europee del PNRR. La manovra richiederà quindi compromessi e un equilibrio delicato tra bisogni immediati e sostenibilità a lungo termine, nella speranza di rilanciare la crescita e ridare fiducia a famiglie e imprese italiane.