Microsoft Authenticator dice addio alla gestione delle password: cosa cambia e come proteggere i tuoi dati

Microsoft Authenticator dice addio alla gestione delle password: cosa cambia e come proteggere i tuoi dati

Microsoft ha annunciato che nel 2025 dismetterà la funzione di gestione delle password all'interno dell'app Microsoft Authenticator, un cambiamento che interesserà milioni di utenti in tutto il mondo. Questo cambiamento eliminerà la possibilità di salvare, sincronizzare e utilizzare password e dati di pagamento attraverso l'app, con una disattivazione progressiva prevista tra giugno e agosto 2025. Gli utenti dovranno quindi adattarsi a nuove modalità di gestione delle proprie credenziali e dati sensibili, in un contesto volto a privilegiare tecnologie di autenticazione più avanzate come Windows Hello e le passkey. La decisione apre la strada a nuove sfide riguardo la protezione e la migrazione dei dati, richiedendo azioni tempestive per non perdere informazioni importanti.

Il percorso di dismissione è scandito da scadenze precise: da giugno 2025 non sarà più possibile aggiungere nuove password, a luglio verrà disabilitata la compilazione automatica e cancellati i dati di pagamento, per concludersi ad agosto con l'eliminazione definitiva di tutte le password salvate. Questi passaggi, seppur graduali, impongono agli utenti di prendere misure immediate per esportare le proprie credenziali. La perdita dei dati, la necessità di affidarsi a nuovi strumenti e l'aumento del rischio di phishing sono tra i principali rischi legati a questa transizione, sottolineando l'importanza di una gestione oculata durante la migrazione.

Fortunatamente, esistono molte valide alternative per la gestione delle password, tra cui manager indipendenti come 1Password, Dashlane, Bitwarden e LastPass, oltre ai gestori integrati nei browser o soluzioni offerte da Google e sistemi operativi mobili. La migrazione dei dati prevede un processo di esportazione in formato csv e successiva importazione nel nuovo servizio scelto, da effettuare con cautela per evitare perdite. È anche essenziale proteggere e aggiornare i dati di pagamento, valutare soluzioni per la compilazione automatica e adottare best practice di sicurezza come l'aggiornamento delle password, l'attivazione del 2FA e l'uso delle passkey. In sintesi, questa trasformazione rappresenta una sfida ma anche un’opportunità per migliorare la propria sicurezza digitale in modo consapevole e informato.

Questo sito web utilizza cookies e richiede i dati personali per rendere più agevole la tua esperienza di navigazione.