
Missione ESA Ramses: una sonda e due Cubesat all’avventura verso Apophis, l’asteroide che sfiorerà la Terra nel 2029
L'asteroide Apophis rappresenta un'importante occasione scientifica, essendo previsto un suo passaggio ravvicinato alla Terra nel 2029. Questo evento raro permette alla comunità scientifica di studiare da vicino un oggetto potenzialmente pericoloso, approfondendo la conoscenza sulla sua composizione, struttura e dinamiche orbitali. L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha progettato la missione Ramses per sfruttare al massimo questa vicinanza, con l'obiettivo di raccogliere dati senza precedenti grazie a tecnologie avanzate e strategie esplorative innovative, tramite una sonda principale e due Cubesat altamente sofisticati. Nel mese di aprile 2029, Apophis passerà a circa 31.000 chilometri dalla Terra, una distanza che permette osservazioni dettagliate mai viste prima per un corpo di tali dimensioni. Questo evento apre una finestra unica per studiare in modo coordinato e multidisciplinare l'asteroide, sia da terra che dallo spazio, favorendo così una comprensione più profonda e precisa del suo comportamento e delle potenziali implicazioni per la sicurezza planetaria. La missione Ramses, prevista per il lancio nel 2028, mira a osservare Apophis in tutte le sue dimensioni: dalla composizione chimica alle variazioni orbitali determinate dal passaggio ravvicinato con il nostro pianeta. La sonda principale sarà equipaggiata con strumenti sofisticati per immagini ad alta risoluzione, spettroscopia e mappatura topografica, mentre due Cubesat con ruoli complementari raccoglieranno dati specifici. Uno dei Cubesat sarà dotato di un analizzatore di polveri e un radar a bassa frequenza per sondare la struttura interna, mentre l'altro tenterà un atterraggio soft sulla superficie, fornendo dati in situ sulle caratteristiche del suolo e sulle condizioni ambientali. Questa combinazione permetterà di ottenere una panoramica completa e multidisciplinare dell'asteroide, migliorando la conoscenza scientifica e le tecnologie applicate alle missioni spaziali. La missione Ramses promette di segnare un progresso significativo nella scienza planetaria e nella tecnologia dei piccoli satelliti, con ricadute importanti anche in ambito di sicurezza planetaria. Inoltre, Ramses favorisce la collaborazione internazionale con altre agenzie spaziali, consolidando l'Europa come protagonista nel campo dell'esplorazione degli asteroidi e nella gestione delle potenziali minacce future. I dati raccolti contribuiranno a migliorare i modelli di rischio, le strategie di sorveglianza e le tecniche di difesa planetaria, garantendo così un importante contributo alla sicurezza globale e all'avanzamento delle conoscenze sull'universo.