Nella Scuola Senza Voti di Piacenza, il Metodo Novara Rivoluziona la Didattica: Alunni Protagonisti, Docenti Registi e Motivazione Sempre Alta

La scuola media di Piacenza rappresenta una svolta significativa nella scuola italiana con l'adozione del metodo Daniele Novara, un modello educativo che elimina i voti numerici tradizionali per sostituirli con una valutazione descrittiva e partecipata. Questo approccio sposta il centro dell'apprendimento dagli insegnanti agli studenti, chiamati a diventare protagonisti attivi attraverso laboratori, discussioni di gruppo e attività pratiche, mentre i docenti assumono il ruolo di registi che facilitano anziché giudicare. La scuola senza voti si propone di ridurre l'ansia da giudizio numerico, favorire la motivazione interna e accrescere l'autostima degli alunni, con un impatto positivo che si riflette anche su famiglie e comunità scolastica. Non mancano però sfide e critiche, in particolare riguardo alla preparazione per gli esami tradizionali e alla formazione docente, ma il modello si collega a pratiche europee consolidate, in particolare in Scandinavia. Questo progetto pilota fornisce preziosi dati e spunti per una riflessione profonda sul futuro della valutazione in Italia, inaugurando una nuova cultura scolastica più inclusiva, collaborativa e centrata sulla crescita personale degli studenti.