
Nuovi criteri di classificazione universitaria negli Emirati Arabi Uniti: cosa cambia per gli studenti emiratini e le università all’estero
La recente riforma dei criteri di selezione per le università estere introdotta dal Ministero dell'Istruzione degli Emirati Arabi Uniti rappresenta una svolta significativa per il futuro della formazione superiore della nazione. Dal 2025, gli studenti emiratini che desiderano accedere a borse di studio internazionali dovranno rivolgersi esclusivamente ad atenei classificati tra i primi 50 al mondo nel loro campo di studio, con restrizioni meno severe (top 100, 200 o 300) a seconda del paese di destinazione e del ranking globale. Questa politica mira a garantire che i laureati emiratini siano formati secondo i massimi standard accademici, rafforzando la competitività del capitale umano sul mercato del lavoro globale e sostenendo gli obiettivi della Vision 2030 per la diversificazione economica e l’innovazione.
Le nuove direttive comportano importanti novità sia per studenti che per le famiglie, che dovranno investire ancora di più nella preparazione accademica, nelle competenze linguistiche e nella pianificazione strategica del percorso formativo fin dai primi anni della scuola superiore. L’accesso alle migliori università internazionali – come Harvard, Oxford, ETH Zurigo o Politecnico di Milano – diventerà più selettivo, privilegiando studenti eccellenti e motivati, e richiedendo una documentazione impeccabile e una strategia di candidatura ben costruita. Tuttavia, il rischio concreto è quello di escludere parte della popolazione studentesca, specialmente chi parte da condizioni socio-economiche svantaggiate o ha difficoltà ad accedere agli strumenti preparatori necessari, rendendo fondamentale rafforzare programmi di tutoraggio, orientamento, inclusione e borse di studio mirate.
A livello internazionale, queste misure stanno già influenzando non solo la fascia più alta delle università, che vede aumentare la domanda di eccellenza dagli Emirati, ma anche gli atenei di medio livello costretti a riconsiderare le proprie politiche di attrazione nei confronti degli studenti emiratini. In prospettiva futura, sarà essenziale monitorare l’impatto di questa riforma in termini di equità, risultati occupazionali e capacità delle scuole emiratine di adeguarsi agli standard di preparazione richiesti. Un dialogo costante tra istituzioni, studenti e famiglie costituirà la base per assicurare un equilibrio efficace tra eccellenza, inclusività e competitività, ponendo gli Emirati Arabi Uniti come riferimento globale per la qualità nel settore dell’istruzione superiore.