
Nuovo record mondiale nella trasmissione dati: 1,02 petabit al secondo con infrastrutture esistenti, l’innovazione giapponese nella fibra ottica
Il Giappone ha raggiunto un record mondiale nella trasmissione dati con una velocità di 1,02 petabit al secondo su una distanza di 1.808 chilometri, utilizzando infrastrutture di fibra ottica esistenti. Questo risultato è stato ottenuto grazie all'uso innovativo di una fibra ottica a 19 core, che permette di moltiplicare i canali di trasmissione senza aumentare il diametro del cavo, favorendo così l'incremento della capacità senza la necessità di sostituire le infrastrutture attuali. Inoltre, è stata sviluppata una tecnologia avanzata di amplificazione del segnale che sfrutta due bande di frequenza per mantenere stabilità e alta velocità su lunghe distanze, superando problemi tradizionali legati alla perdita del segnale.
Il valore tecnico di 1,86 exabit al secondo per chilometro rappresenta una svolta nella capacità di trasmissione dati, consentendo applicazioni avanzate come video 8K, telemedicina, e comunicazioni IoT con bassa latenza. Il sistema è pienamente compatibile con le infrastrutture correnti, limitando così costi, impatti ambientali e tempi di implementazione, offrendo anche un potenziale significativo per ridurre il digital divide. Questo progresso consolida la posizione del Giappone come leader mondiale nell'innovazione della fibra ottica, supportato da una forte collaborazione tra università e settore privato.
Nonostante il successo, permangono sfide relative alla standardizzazione internazionale, alla gestione della sicurezza e all'adeguamento normativo necessario per l'adozione globale. Le implicazioni economiche sono sostanziali, con costi minori per l'ammodernamento e nuove opportunità nei settori digitali avanzati. Il risultato giapponese segna un passo cruciale verso una nuova generazione di reti globali, destinate a trasformare radicalmente la connettività e l'organizzazione della società interconnessa.