
Occupazione Scolastica a Roma in Solidarietà con la Global Sumud Flotilla: Gli Studenti Sostengono la Palestina
La mattina del 24 settembre 2025, un liceo romano è stato al centro della prima importante occupazione scolastica dell'anno, organizzata dagli studenti aderenti al movimento Osa in risposta all'attacco drone subito dalla Global Sumud Flotilla diretta a Gaza con aiuti umanitari. Questa iniziativa ha legato la protesta studentesca locale a una crisi globale, portando la solidarietà internazionale all'interno delle mura scolastiche italiane in un gesto di forte impegno civico e politico.
La Global Sumud Flotilla incarna il significato di "sumud" (resilienza), rappresentando una missione internazionale per rompere l'assedio a Gaza offrendo aiuti fondamentali. L'interruzione della missione da parte di un attacco drone il 23 settembre ha generato indignazione globale, facendo sì che la solidarietà degli studenti romani non fosse solo simbolica ma parte di un più ampio dibattito sulle responsabilità civili individuali e collettive nei confronti delle crisi internazionali.
La risposta concreta degli studenti è stata un'occupazione pacifica del liceo, con striscioni e la bandiera palestinese esposta, momenti assembleari e coinvolgimento del corpo docente. Il movimento Osa ha rivendicato la necessità di collegare le lotte locali agli scenari globali, sostenendo che la neutralità può tradursi in complicità. Parallelamente, Roma ha vissuto una mobilitazione generale con uno sciopero di massa e manifestazioni per la pace e la giustizia internazionale, sottolineando il ruolo attivo della scuola come spazio di formazione critica e impegno sociale.