Papa Leone XIV: "La Chiesa non tollera l’antisemitismo" – L’impegno vaticano per il dialogo tra le religioni a 60 anni dalla Nostra Aetate

Il 29 ottobre 2025, il Vaticano ha celebrato il 60º anniversario della Dichiarazione "Nostra Aetate", un evento storico presieduto da Papa Leone XIV che ha rilanciato il tema centrale della pace religiosa e del dialogo interreligioso, in un contesto segnato da crescenti tensioni e antisemitismo. Nostra Aetate, promulgata nel 1965, ha rappresentato uno spartiacque nei rapporti tra cattolicesimo ed ebraismo, rigettando l'antisemitismo e promuovendo un clima di amicizia e collaborazione tra le religioni. Papa Leone XIV, con un discorso deciso, ha affermato il netto rifiuto ecclesiastico verso ogni forma di antisemitismo, invitando fedeli e comunità a impegnarsi concretamente per superare pregiudizi e odio religioso. Questo intervento si inserisce nel percorso di sessant’anni di dialogo che ha visto momenti simbolici come la visita di Giovanni Paolo II alla sinagoga di Roma e numerose iniziative congiunte, ma anche sfide persistenti legate all’intolleranza e alle tensioni attuali. Il Papa ha sottolineato l'ineludibile ruolo delle religioni nella promozione della pace, evidenziando l’importanza dell’amicizia tra cattolici ed ebrei come base solida per il superamento delle divisioni. Guardando al futuro, la Chiesa punta su strumenti educativi e tecnologici per rafforzare il dialogo e prevenire l’odio. Il messaggio conclusivo di Papa Leone XIV invita a riconoscere che la pace nasce nel cuore di ogni individuo, promuovendo un impegno collettivo contro l’antisemitismo e per una convivenza pacifica e inclusiva.