Percorsi di orientamento nella Scuola Secondaria di I grado: prorogata al 6 giugno 2025 la scadenza per la presentazione delle candidature

Percorsi di orientamento nella Scuola Secondaria di I grado: prorogata al 6 giugno 2025 la scadenza per la presentazione delle candidature

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha prorogato al 6 giugno 2025 la scadenza per la presentazione delle candidature ai percorsi di orientamento dedicati alle scuole secondarie di primo grado, come formalizzato dal Decreto 19 novembre 2024, n. 233. Questa proroga rientra nel quadro del Programma Nazionale Scuola e Competenze 2021-2027, mirato a valorizzare le potenzialità degli studenti e prevenire la dispersione scolastica, offrendo una importante opportunità per gli istituti di organizzare al meglio i progetti di orientamento. Il Ministero ha infatti riconosciuto il crescente ruolo strategico dell’orientamento scolastico quale strumento essenziale per sostenere il successo formativo e contrastare abbandoni precoci, fornendo risorse mirate e incentivando l’innovazione pedagogica per accompagnare gli studenti verso scelte consapevoli e motivanti. La proroga consente così alle scuole di adeguare le candidature, migliorare la qualità dei progetti e rafforzare la collaborazione tra docenti, famiglie e territorio. I percorsi di orientamento nella scuola secondaria di primo grado sono pensati per accompagnare gli studenti in una fase cruciale del loro percorso educativo, aiutandoli a scoprire attitudini personali e a scegliere consapevolmente il proprio futuro formativo. Questi programmi includono attività laboratoriali, incontri con esperti, tutoraggio pedagogico e l’uso di strumenti digitali, mirando a prevenire la dispersione scolastica attraverso il coinvolgimento diretto degli alunni e un supporto personalizzato. In linea con il Programma Nazionale Scuola e Competenze 2021-2027, i bandi ministeriali finanziano progetti biennali, consentendo alle scuole di pianificare interventi duraturi e monitorare l’efficacia delle azioni. Le risorse possono coprire professionalità, materiali didattici e servizi di supporto, contribuendo a creare ambienti educativi inclusivi e innovativi. La proroga della scadenza facilita una maggiore partecipazione e consente l’elaborazione di progetti di qualità, arricchendo l’offerta formativa e sostenendo il benessere degli studenti. Tuttavia, rimangono alcune sfide come garantire la tempestività della valutazione, assicurare pari condizioni di accesso a tutte le scuole e mantenere elevati standard qualitativi. È quindi fondamentale un monitoraggio costante e la possibilità di adattare le modalità di intervento durante l’attuazione. In prospettiva, questa misura rappresenta una leva importante per rafforzare l’orientamento come chiave per il successo scolastico e sociale, richiedendo un impegno condiviso tra istituzioni, comunità educative e territori per costruire un sistema sostenibile, inclusivo e capace di valorizzare le potenzialità di ogni studente nel contesto italiano.
Questo sito web utilizza cookies e richiede i dati personali per rendere più agevole la tua esperienza di navigazione.