Personale ATA: tutti i dettagli sugli aumenti stipendiali dal 2024. Collaboratori e ex DSGA a confronto su cifre, contrattazione e prospettive
Il rinnovo del contratto personale ATA per il 2024 segna una tappa fondamentale per oltre 200.000 lavoratori del comparto scuola italiana, tra amministrativi, tecnici e ausiliari. L'accordo raggiunto tra ARAN e sindacati ha portato a incrementi salariali mensili significativi, pensati non soltanto per contrastare l'aumento del costo della vita, ma anche per riconoscere l'importanza delle diverse responsabilità all'interno della scuola pubblica. Tale rinnovo contrattuale interessa collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici, cuochi, addetti alle aziende agrarie e gli ex DSGA, riflettendo una complessità di ruoli e competenze.
Gli aumenti stipendiali previsti variano in base al profilo professionale e all'anzianità di servizio, con incrementi lordi mensili da 82,13 euro per i collaboratori scolastici con meno esperienza fino a 186,32 euro per gli ex DSGA con maggior anzianità. Questi incrementi decorrono dal 1° gennaio 2024 e genereranno, dopo la firma del contratto, il pagamento degli arretrati per i mesi già trascorsi nell'anno. Differenze sostanziali tra categorie rispecchiano la diversa natura delle mansioni, con premi più sostanziosi per ruoli con responsabilità dirigenziali come gli ex DSGA.
La trattativa è stata condotta da ARAN in collaborazione con i sindacati, evidenziando l'importanza di equità e valorizzazione delle professionalità ATA, con attenzione anche alle prospettive future del comparto. Pur rappresentando un primo e importante passo per migliorare le condizioni economiche del personale, rimangono sfide da affrontare in tema di formazione, avanzamento di carriera e riequilibri interni. Complessivamente, il rinnovo contrattuale offre al personale ATA una base più solida per guardare con fiducia al loro ruolo nel sistema scolastico pubblico italiano.