PNRR scuola: Anquap chiede la proroga delle scadenze di settembre per garantire qualità ai progetti scolastici

PNRR scuola: Anquap chiede la proroga delle scadenze di settembre per garantire qualità ai progetti scolastici

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta una grande opportunità per la scuola italiana, coinvolgendo numerosi progetti di ammodernamento e innovazione didattica. Tuttavia, le stringenti scadenze di settembre 2025 imposte per la realizzazione e certificazione di alcuni progetti rischiano di compromettere la qualità degli interventi. L'Anquap ha quindi richiesto una proroga delle scadenze, sottolineando come l'attuale tempistica possa generare un eccessivo stress sul personale scolastico e influenzare negativamente la gestione e la rendicontazione dei progetti.

Le ripercussioni sulle scuole coinvolgono sfide amministrative complesse, quali monitoraggio, adattamento continuo e relazioni con fornitori. Una tempistica troppo serrata può portare a interventi frettolosi e poco efficaci, riducendo l'impatto positivo degli investimenti pubblici sulla comunità scolastica. Inoltre, un uso approssimativo delle risorse europee potrebbe compromettere la certificazione dei target e causare disimpegni finanziari.

Per affrontare tali criticità, è auspicabile un dialogo costruttivo tra istituzioni e rappresentanze scolastiche, accompagnato da misure di supporto amministrativo, semplificazioni e flessibilità organizzativa. La proroga richiesta dall'Anquap non deve essere vista come un mero slittamento, ma come un’opportunità per migliorare la qualità e la sostenibilità dei progetti PNRR, trasformandoli in reali occasioni di crescita e innovazione per la scuola italiana.

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