Paragrafo 1
L’edizione 2025 dei Premi Antonio Feltrinelli per le Scienze ha messo in risalto la straordinaria eccellenza della ricerca italiana e il suo dialogo costante con le più avanzate realtà internazionali. Assegnati dall’Accademia Nazionale dei Lincei, i premi celebrano risultati pionieristici in vari ambiti: astronomia, oncologia, nanotecnologie, immunologia e virologia. La collaborazione tra Italia e NASA per la missione Ixpe (Imaging X-ray Polarimetry Explorer) ha segnato uno degli apici di quest'anno, consentendo lo studio della polarizzazione dei raggi X provenienti da oggetti come buchi neri e stelle di neutroni. Questo lavoro, guidato da Martin Weisskopf, Enrico Costa e Ronaldo Bellazzini, sottolinea il ruolo strategico dell’Italia nella progettazione di strumentazione spaziale, dimostrando come la scienza possa superare i confini nazionali grazie a partnership d’eccellenza. L’approccio multidisciplinare e internazionale si riflette anche nella valorizzazione di settori apparentemente distanti, come la fisica dei supersolidi—una nuova materia che unisce ordine cristallino e superfluidità—e l’approccio integrato One Health, centrale per affrontare le sfide attuali e future nella salute globale e nella sostenibilità ambientale.
Paragrafo 2
Nel campo della salute, il Premio Feltrinelli ha riconosciuto contributi che stanno rivoluzionando la lotta contro i tumori e le malattie immunitarie. Carlo Croce è stato premiato per il suo lavoro pionieristico sui microRna, piccoli frammenti di RNA non codificanti con un ruolo cruciale nella regolazione dell’espressione genica nei tumori. Le sue scoperte hanno aperto nuove prospettive diagnostiche e terapeutiche, stimolando investimenti e ricerca nel settore biotech. Martina Delbianco, invece, è stata premiata per le sue ricerche all’avanguardia su biomateriali e nanotecnologie, che stanno ridefinendo le possibilità della medicina rigenerativa, dell’ingegneria tissutale e del drug delivery. I suoi materiali innovativi, capaci di emulare funzioni biologiche complesse, rappresentano un vero salto di qualità per la medicina del futuro. Francesco Andreata, infine, ha contribuito profondamente alla comprensione dei meccanismi immunitari che regolano risposte patologiche e fisiologiche, con ricadute concrete nello sviluppo di terapie avanzate contro malattie autoimmuni e tumori. Questi riconoscimenti evidenziano la fusione tra ricerca di base e applicata, a beneficio diretto della società e della salute pubblica.
Paragrafo 3
L’attenzione della giuria si è anche rivolta alle nuove minacce sanitarie globali, premiando il lavoro di Emanuele Andreano sulla comprensione e prevenzione dei virus zoonotici—agenti patogeni che possono compiere il salto di specie e innescare pandemie. Andreano si è distinto per il suo contributo nello sviluppo di vaccini innovativi e nel promuovere l’approccio integrato One Health, che collega salute umana, animale e ambientale come via imprescindibile per la prevenzione delle emergenze. Il filo conduttore di questa edizione rimane la capacità di integrazione tra settori e discipline, dalla fisica quantistica ai biomateriali passando per l’immunologia e la virologia. I Premi Feltrinelli riaffermano quindi il valore strategico dell’investimento in ricerca di frontiera e nella valorizzazione dei giovani talenti. Essi sollecitano una governance illuminata e risorse adeguate, affinché l’Italia possa continuare a essere protagonista dell’innovazione scientifica, ispirando vocazioni, collaborazioni internazionali e soluzioni concrete per le grandi sfide del presente e del futuro.