Rettifica delle Graduatorie del Concorso Docenti in Emilia-Romagna: Nuove Verifiche su AB24 e AB25 dopo Segnalazioni di Errori nei Titoli
Il concorso docenti Emilia-Romagna 2025 ha attirato significativa attenzione pubblica dopo le rettifiche delle graduatorie per le classi di concorso AB24 e AB25, relative a lingue e letteratura inglese e francese. Questi aggiornamenti sono stati necessari a seguito di molteplici segnalazioni di errori nella valutazione dei titoli presentati dai candidati. Con oltre 4.500 partecipanti per meno di 160 posti totali, la competizione è stata estremamente accesa, e la precisione nella formazione delle graduatorie è emersa come requisito cruciale per garantire equità e trasparenza. Le anomalie sono state riscontrate principalmente nella valutazione di titoli aggiuntivi, certificazioni linguistiche e servizi precedenti, con conseguenze significative sul punteggio e sulla posizione dei candidati.
L’intervento istituzionale è stato rapido e mirato: la sottosegretaria Paola Frassinetti ha illustrato alla Commissione Cultura della Camera le iniziative adottate, tra cui l’apertura di indagini interne, convocazione di tavoli tecnici interregionali e la pubblicazione di nuove graduatorie rettificate. Le correzioni si sono concentrate soprattutto sul riconteggio puntuale dei titoli, con comunicazioni trasparenti rivolte ai candidati e inviti a segnalare ulteriori difformità. Tuttavia, le rettifiche hanno generato preoccupazione tra gli aspiranti insegnanti, che temono conseguenze sul proprio percorso di stabilizzazione lavorativa e chiedono migliori garanzie e strumenti digitali più efficaci per la valutazione.
La vicenda ha infine evidenziato la necessità di una modernizzazione complessiva delle procedure di reclutamento nella scuola pubblica. Tra le riforme proposte spiccano la digitalizzazione integrata delle piattaforme di valutazione, sistemi di controllo incrociato automatizzati per prevenire errori, e una formazione continua per il personale amministrativo. In questo contesto, la trasparenza, la legalità e la tutela dei diritti dei candidati restano valori imprescindibili per garantire un processo meritocratico. L’esperienza offre quindi spunti fondamentali per un futuro più efficace, equo e innovativo nella selezione degli insegnanti in Emilia-Romagna e oltre.